Chiunque decida di installare un impianto fotovoltaico è solito porsi un sacco di domande: quanta energia produrrò? Risparmierò davvero sulle bollette? Dovrò fare manutenzione al mio sistema solare fotovoltaico? Se sì, ogni quanto?
La manutenzione e la pulizia di un impianto fotovoltaico sono due aspetti fondamentali. Nonostante il fotovoltaico sia caratterizzato da un lungo ciclo di vita, una scarsa o del tutto assente conservazione può infatti causare guasti e ridurne drasticamente l’efficienza.
In questo articolo abbiamo raccolto le domande più frequenti riguardo la manutenzione di un impianto fotovoltaico a cui daremo risposta. Ti mostreremo inoltre come prendersi cura di un impianto fotovoltaico nel modo corretto.
La Manutenzione di un Impianto Fotovoltaico
Prima di entrare nello specifico rispondendo ai principali quesiti, facciamo un ripasso sulla manutenzione di un sistema fotovoltaico.
La manutenzione di un impianto fotovoltaico si compone di una serie di operazioni periodiche da attuare al fine di ottimizzare i livelli di produttività e assicurare così una maggior durata nel tempo.
Esistono due tipologie di manutenzione: ordinaria e straordinaria.
Fanno parte della manutenzione di tipo ordinario una serie di attività di controllo visivo delle componenti dell’impianto fotovoltaico e di verifica della produzione tramite appositi test.
In particolare essa può prevedere:
- Il controllo dei sistemi di ancoraggio dei moduli fotovoltaici alla struttura e dell’integrità dei vetri
- L’ispezione dei vari cavi e delle scatole di giunzione
- Le prove di funzionamento degli interruttori di protezione
- La pulizia delle diverse apparecchiature
- La verifica della produzione dell’impianto fotovoltaico
La manutenzione straordinaria comporta invece interventi di sostituzione delle componenti principali dell’impianto fotovoltaico così come operazioni di ammodernamento e modifica, tra cui:
- L’aumento di potenza e ottimizzazione dell’interno sistema fotovoltaico
- L’aggiunta di batterie per accumulo
- Lo spostamento dei moduli fotovoltaici
1. La manutenzione dell’impianto fotovoltaico è obbligatoria?
Esistono due risposte a questo prima dubbio:
- Per tutti gli impianti fotovoltaici con potenza superiore a 11,08 kW la manutenzione è obbligatoria.
- Per gli impianti fotovoltaici con una potenza minore di 11,08 kW non è invece obbligatoria ma, tuttavia, è largamente consigliata
Nel primo caso sono necessarie operazioni di controllo dei sistemi di interfaccia tra inverter fotovoltaici e rete connessi che devono essere effettuate ogni 5 anni da tecnici qualificati. Essi devono rilasciare una scheda firmata da inviare al gestore di rete. In caso di mancato controllo il gestore di rete può procedere alla sospensione degli incentivi e al distacco dell’impianto fotovoltaico.
Oltre a questi periodici controlli, come già ribadito la manutenzione periodica di un impianto fotovoltaico è molto importante. Ma dopo quanto tempo farla?
Il momento giusto per fare la manutenzione di un impianto fotovoltaico non esiste, tuttavia ci sono circostanze e periodi più indicati.
In generale sarebbe utile, già dopo il secondo anno dall’installazione, far effettuare una pulizia e un controllo approfondito da parte di un tecnico specializzato una volta ogni 12 mesi circa.
Gli esperti del settore inoltre consigliano di far fare la manutenzione dell’impianto fotovoltaico a inizio primavera, ovvero dopo il periodo invernale, quello di maggior esposizione alle intemperie, e prima del periodo di massimo utilizzo, ovvero l’estate.
Ciò però non significa che gli altri periodi dell’anno vadano esclusi a priori.
In particolare, in seguito a eventi metereologici straordinari come grandi nevicate, forti venti e grandinate, la verifica dell’impianto è vivamente consigliata.
2. Qual è l’aliquota IVA per la manutenzione?
Questo è uno dei dubbi più frequenti che si pone chi ha deciso di installare un impianto fotovoltaico.
La Legge italiana prevede infatti un’IVA agevolata al 10% da applicare a lavori edili, di ristrutturazione, di restauro, di revamping e di risanamento conservativo dell’impianto fotovoltaico.
Per il fotovoltaico questa percentuale è variabile, difatti:
- Per la manutenzione ordinaria e la pulizia dei moduli fotovoltaici si applica l’IVA standard al 22%
- L’acquisto di inverter fotovoltaici e altri componenti sostitutivi invece usufruisce dell’aliquota IVA al 10%
3. Devo comunicare i lavori di manutenzione al GSE?
Tutte le operazioni di manutenzione, così come quelle di ammodernamento di un sistema fotovoltaico, devono essere comunicate al GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, solo se gli interventi portano modifiche rilevanti all’impianto fotovoltaico.
In caso di sostituzione di alcune componenti principali, come l’inverter e moduli fotovoltaici, i lavori devono essere comunicati entro 60 giorni dal loro completamento.
Tuttavia il GSE può, in qualunque momento, controllare che l’impianto fotovoltaico abbia i requisiti per il mantenimento degli incentivi di cui ha usufruito al momento dell’acquisto.
4. Quanto costano gli interventi di manutenzione del fotovoltaico?
La manutenzione deve essere sempre considerata un investimento sul proprio impianto fotovoltaico. Questo perché un controllo annuale, con annessa una pulizia completa, è un’azione di prevenzione contro futuri danni costosi da riparare.
Tornando alla domanda, il costo medio per un intervento di manutenzione su un impianto di tipo residenziale è di circa 100€-150€ ogni kW.
Il costo della pulizia invece è variabile a seconda del tipo di installazione, della grandezza dell’impianto e dal grado di sporcizia presente.
Mantenere in ottima salute un impianto fotovoltaico è un’operazione che può davvero fare la differenza, perchè può aiutarti a ottenere il massimo delle prestazioni e del guadagno per l’intero ciclo di vita del sistema.
Scegli anche tu di passare all’energia fotovoltaica di Gamma Energia.